Una nuova vita…

Quando il 12 giugno ho scritto che avrei iniziato una nuova vita, non ci credevo fino in fondo ma lo speravo con tutta me stessa.

L’operazione era andata bene, il decorso sbrigato in 3 settimane tra una medicazione e l’altra e tutto andava per il verso giusto! Il nuovo naso mi piaceva, mi sentivo meglio con me stessa e potevo finalmente ricominciare a uscire e soprattutto ad andare al mare 🙂

Poi un pomeriggio arriva una email da Milano ed è li che la mia vita ha iniziato a cambiare davvero: l’agenzia che tanto avevo seguito e tartassato di curriculum mi aveva scelta! Il 2 luglio ho iniziato a lavorare per Hagakure. Fino a settembre dalla scrivania di casa mia, da remoto. Ma da ottobre…


Milano!

La città dove ho sempre desiderato vivere finalmente mi ha chiamato, e io ho risposto subito e a gran voce 😉
Finalmente una casetta tutta mia, la mia indipendenza!

Quando dicevo di andare a Milano gli altri mi guardavano come se gli avessi detto che andavo in guerra. “Oddio vai a Milano… Auguri!” Non ho mai capito perché queste battute. Milano è bellissima! Ogni giorno mi affascina sempre di più con le sue strade, il suo rumore, i colori della sera… Sono curiosa di vederla sotto Natale, con tutte le luci colorate e gli addobbi 🙂

L’ufficio è fantastico. Bianco e arancione con il pavimento in legno. Enorme! Non saprei quantificare i mq 😛 e siamo in tanti, tantissimi (circa 60 se non sbaglio). Uno più simpatico dell’altro ma soprattutto uno più folle dell’altro! A quanto pare se non son matti non li voglio 😀

Sono tante le canzoni che mi accompagnano in questo viaggio. Non ce n’è una in particolare, ma se dovessi scegliere direi questa:

Sul sole, dei Subsonica. Non male eh? 😉

Da qui in poi, vi racconterò di tanto in tanto questi intramezzi di vita milanese legandoli, come sempre, alla canzone che li accompagna 🙂

A presto!

Una Palabra e… un nuovo inizio

Una palabra no dice nada
y al mismo tiempo lo esconde todo
igual que el viento que esconde el agua
como las flores que esconde el lodo
Una mirada no dice nada
y al mismo tiempo lo dice todo
como la lluvia sobre tu cara
o el viejo mapa de algun tesoro
Una verdad no dice nada
y al mismo tiempo lo esconde todo
como una hoguera que no se apaga
como una piedra que nace polvo
Si un dia me faltas no sere nada
y al mismo tiempo lo sere todo
porque en tus ojos estan mis alas
y esta la orilla donde me ahogo,
porque en tus ojos estan mis alas
y esta la orilla donde me ahogo

Conoscete questa canzone? Io la adoro. Sarei capace di ascoltarla per ore…
E’ la colonna sonora di un fantastico film con Denzel Washington, Man on Fire. (Guardatelo, se non lo avete ancora fatto!)
Scritta e cantata da Carlos Varela: cantautore dell’Havana, a Cuba e musicista per “Nueva Trova”, un movimento musicale cubano, nato dopo la rivoluzione avvenuta nel 1959.
Figuratevi che la stessa canzone, è stata usata anche nel film Powder Keg del 2001, e in numerosi film cubani.

E’ martedì e domani sarò ricoverata in ospedale per esaudire finalmente un sogno che mi segue dall’adolescenza: un naso nuovo.

Per qualcuno potrà pure essere superficialità ma per me è un grande scoglio. Il non sentirsi bene con te stessa non aiuta, mai.
Giovedì quindi inizierà per me una nuova vita, all’insegna della spensieratezza e della solarità.

Con questa canzone, voglio segnare questo passaggio. Un nuovo inizio. E chi sa che non porti anche un nuovo lavoro…
Sono giusta in attesa di una grossa risposta da parte di un’agenzia milanese *_*

Vi lascio al video, e ci risentiamo dopo giovedì, con la nuova vita che inizierà 😉

La notte

Avete presenti quelle notti in cui non riuscite a dormire perché mille pensieri vi ronzano in testa?
E’ inutile cercare di concentrarsi, cercando di mettere a tacere le mille vocine perché tanto avranno loro la meglio.

Sono proprio queste le notti che odio di più perché il mio cervello inizia a viaggiare e i pensieri diventano dubbi, poi angoscie e poi… entro in un giro senza fine dove ovviamente io non ho mai la meglio.

E’ proprio per questo motivo che sono rimasta estasiata dalla canzone di Arisa a Sanremo.
Direte voi, ma come? Una rocker come lei che ascolta Arisa??

Beh sì! Non sto molto a guardare il genere musicale. La canzone deve prendermi, entrarmi nel cuore e lasciare un segno indelebile.
E a volte può proprio accadere con i generi più assurdi 🙂

Cmq tornando ad Arisa, la canzone è in questione è La Notte

…Quando arriva la notte e resto solo con me, la testa parte e va in giro in cerca dei suoi perché…

Che poi non è bello solo il testo, ma anche il video. Rende proprio l’idea del restare solo con te stesso a pensare.

E voi? Che ne pensate? 🙂

Somebody that I used to know

Ed anche l’esperienza di stage sta giungendo al termine. Ancora 4 giorni lavorativi e poi THE END.

Questa fine mi rende triste… ci contavo molto in questo lavoro, speravo davvero che potesse essere la svolta e invece no. E’ evidente che non è ancora il mio momento.
In questo ultimo mese di stage i giorni erano scanditi da una canzone, perennemente presente nella mia testa. E’ incredibile come mi risollevava il morale riportandomi il sorriso sul volto. Ho deciso che stasera voglio condividere con voi questa canzone e raccontarvi un po’ sull’artista che la canta. …Spero vi piaccia!

Bene, lui è Gotye, musicista e cantautore belga naturalizzato australiano.
con il singolo Somebody That I Used To Know, cantato con la neozelandese Kimbra, in Italia nei primi mesi del 2012, è arrivato in testa alla classifica, posizionandosi nella Top 10 dei video più visualizzati di Youtube e al numero 1 della UK Singles Chart.
Prima di questo singolo, ci sono stati molti altri lavori e di certo non meno importanti:

Nel 2003 viene rilasciato il suo album di debutto intitolato Boardface. Il secondo album Like Blood Drawing è stato pubblicato nel maggio 2006. Nel 2010 ha pubblicato un nuovo singolo, Eyes Wide Open che ha ricevuto recensioni generalmente positive e ha raggiunto la venticinquesima posizione nel Triple J Hottest 100 for 2010.

Pensate che la sua voce è stata paragonata a quelle di Peter Gabriel e Sting e come dargli torto! Prima di vedere il suo video, ho sempre pensato che fosse Sting a cantare, o al massimo un suo pseudo figlio!

Bene, spero vi sia piaciuta! A domani, con un’altra chicca musicale non da meno 😉

 

Oggi va così! Fortunatamente la mia musica non mi abbandona mai…

Sòla!

Sì lo so… sono una sòla!

Avevo promesso che avreste avuto mie notizie dopo il 29 giugno… del 2010!
Non ricordo nemmeno perché ho smesso di scrivere.Una cosa ricordo: lavorando in un call centre, una volta tornata a casa volevo solo stendermi sul letto e in poltrona e riposare la mente.

Cmq riassumendo, dal 29 giugno 2010 ad oggi cos’è successo?

1- Mi sono LAUREATA! Finalmente ci sono riuscita! Dopo 4 anni di studi ho finalmente terminato l’università. Ed è anche merito vostro, per aver risposto al mio questionario 🙂
2- Ho trovato ben 2 lavori! Da aprile a novembre al call centre. Da novembre a Dicembre, part time al call centre e part time in Seat PG. E da gennaio solo SEat PG 🙂
Non auguro a nessuno il call centre cmq… Tremenda esperienza!

3- Ho ritrovato il mio ex fidanzato. Ci eravamo lasciati a Settembre 2009, per poi tornare insieme ad agosto 2010. Che sia stata la laurea a farmi rinsavire? Probabile 🙂 So che ora va tutto benone e non potevo chiedere di meglio!

4- Sono stata per la seconda volta al Lucca Comics & Games! Sempre un’esperienza straordinaria *_*

5- Il mio pastore tedesco, Sally, ha trovato una gattina affamata in garage, Dora! Ora anche lei fa parte della nostra famiglia! Una gran dispettosa, ma molto dolce quando vuole 🙂

6- Ho finalmente visto i System Of A Down live a Rho, Milano. Ma devo essere sincera? Soldi buttati via. Mi aspettavo un concerto epico e invece… L’arena di Rho è uno schifo. E’ una distesa di asflato, senza un minimo di ombra, tettoie, alberi… niente di niente! Immaginatevi una giornata intera su quell’asfalto, sotto al sole bollente… Da morire. La mia fortuna è stata proprio il meteo… Era nuvoloso. Non ha piovuto ed era ventilato. DEtto questo passiamo al gruppo. Puntuali alle 21.30 escono sul palco. Si sparano tutta la scaletta d’un fiato (una ventina di canzoni), contatto zero con il pubblico, giusto una battuta su Berlusconi, ultima canzone, e con mezz’ora di anticipo, finisce il concerto. Salutano, escono. Concerto finito! Veramente una grossa delusione.

7- Sì, avevo trovato un bel lavoro ma… Seat ha deciso di ridurre il numero di uffici sparsi sul territorio nazionale. Quindi la sottoscritta è tornata a casa.Ok, dopo anni mi sono goduta tutta l’estate al mare però ora basta! E’ da luglio 2011 che sono a casa. Sto impazzendoooooo >_<

Bene! direi che questo è tutto… Non molto direi, il giusto!

Tornando al tema del blog, la musica, voglio festeggiare il ritorno alla scrittura con una canzone che in questi giorni mi sta ossessionando. La ascolto la sera prima di dormire, la mattina appena alzata, ed è la mia suoneria nel cellulare.
Dà una carica pazzesca e mi mette tantissimo di buon umore. Siete curiosi?

Buon ascolto allora 😉

Lei è Natasha Bedingfield, cantante britannica.
Ha fatto diversi album, 4 per l’esattazza. Il primo è del 2004 ed è Unwritten.
La canzone del video, Pocketful of sunshine è tratta dall’album Pocketful of Sunshine del 2008.

Ho sentito per la prima volta questa canzone settimana scorsa, mentre guardavo il film Easy Girl, una commedia americana con Emma Stone. In una scena del film, la protagonista riceve un biglietto musicale con questa canzone. Inizialmente la canzone viene snobbata dalla ragazza, ma poi….

Troppo carina la canzone e simpaticissimo il film! Ve lo consiglio 🙂

Bene. Non male come post di ritorno… Almeno ho colmato un po’ l’assenza…. spero!
Fatemi sapere cosa ne pensate della canzone e se conoscete altre opere della cantante.

A presto and… Stay tuned 😉

Ansia da tesi

L’ultimo mio post, risalente a un paio di mesi fa ormai, riguardava la mia tesi…

Ora che la tesi è finita, rilegata e studiata, si attende il giorno della discussione. Ormai vicino!

Martedì finalmente mi laureo e questa ansia, angoscia, magone (chiamatelo come volete…) passerà!

Fino a ieri stavo bene. C’era un po’ di rughino allo stomaco, ma solo ogni tanto. Venerdì sera invece salutando le colleghe dell’ufficio con un “Ci vediamo mercoledì!” l’ha reso reale e terribilmente vicino!

Vorrei essere già a martedì alle 12, dopo aver discusso e in attesa della proclamazione *_* Giusto per sentirmi più leggera… senza alcun macigno sullo stomaco.

Per ora mi limito a organizzare il discorso e tento (inutilmente) di rilassarmi facendo altro.

Avrete presto mie notizie, dopo il 29 giugno 2010 😀

A presto!

Aiutatemi con la tesi ;)

Salve a tutti i lettori 🙂

Ho bisogno del vostro aiuto. Devo completando la mia tesi di laurea sull’Open Source; sto facendo un’indagine per vedere quante persona, di un’età compresa tra i 18 e 30 anni,  conoscono l’argomento dell’open source. Ho deciso quindi di creare un piccolo questionario.

Il questionario è ovviamente riservato e mi serve solo per scopi statistici. Non dovete cercare su google le risposte, altrimenti il risultato sarebbe falso. Non preoccupatevi se non conoscete le risposte, non succede nulla. L’importante è rispondere sinceramente.

Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità e la collaborazione.

Ecco il link al Questionario http://spreadsheets.google.com/viewform?formkey=dEZ4ZkhfSjQ3bHNvNEFQSFNwbDFYaXc6MQ 🙂

A presto, un bacio a tutti :*

REZOPHONIC – NELL’ACQUA

Stasera vi presento il primo brano del nuovo progetto discografico di REZOPHONIC, scritto da Mario Riso e Caparezza, interpretato da Caparezza, Cristina Scabbia e Roy Paci e prodotto da Mario Riso e Livio Magnini.

Ogni astrofisico pensa che la vita sia nata
con l’esplosione di una immensa e infinita granata
per i credenti nada, la Terra fu creata
da un essere supremo in meno di qualche giornata

Ebbene si, lascio che seguano libri di Genesi
anche se c’è chi si dilegua come Phil coi Genesis
i testamenti dispensano Nemesi ma
in fondo sono popolari più di Elvis in Tennessee

Jedi ( ?? ) credi a quelli là, o credi a questi qua
dimmi qual è la verità, chi la merita

La vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!
nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!

Sono un credente, eccome! Io credo a Poseidone
perchè se l’acqua scompare dopo un po’ si muore
io nella commedia della vita voglio recitare
anche una particella elementare come il positrone

Perciò non credo a quelli là, nè credo a questi qua
tu vuoi da me la verità, bè la verità

La verità non è là, la verità non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!
nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!
nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!

Ed io non seguo gli schemi di chi mi crede nato dagli atti osceni degli alieni
non credo nella cometa che fecondò questo pianeta in un colpo di reni
io venero Atlaua, Dio dell’acqua degli Atzechi
ti condanna se la sprechi, se ti ci anneghi e la neghi
se dici che te ne freghi, sedici mesi di siccità
e allora capirai che la vita non sta

Nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!
nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!

Ma nell’acqua..ma nell’acqua..

Nè là nè qua, ma nell’acqua
nè là nè qua, ma nell’acqua
la vita non è là, la vita non è qua, nè là nè qua, ma nell’acqua!

Ma nell’acqua..ma nell’acqua..

Tool – Eulogy

He had alot to say.
He had alot of nothing to say.
We’ll miss him.
I’ll miss him.

He had alot to say.
He had alot of nothing to say.
We’ll miss him.
I’ll miss him.
We’re gonna miss him
We’re gonna miss him

So long.
We wish you well.
You told us how you weren’t afraid to die.
Well then, so long.
Don’t cry.
Or feel too down.
Not all martyrs see divinity.
But at least you tried.

Standing above the crowd,
He had a voice that was strong and loud.
We’ll miss him.
We’ll miss him.

Ranting and pointing his finger
At everything but his heart.
We’ll miss him.
We’ll miss him.
We’re gonna miss him.
We’re gonna miss him.

No way to recall
What it was that you had said to me,
Like I care at all.

But you were so loud.
You sure could yell.
You took a stand on every little thing
And so loud.

You could be the one who saves me from my own existance.

“I’m too smart when you’re invisible by the bone and the symbol on you. So he bashes his skull through the window while over looking the sea. Twilight amber ego. We were amused by this”

Standing above the crowd,
He had a voice that was strong and loud and I
Swallowed his facade cuz I’m so
Eager to identify with
Someone above the ground,
Someone who seemed to feel the same,
Someone prepared to lead the way, and
Someone who would die for me.

Will you? Will you now?
Would you die for me?
Don’t you fuckin lie.

Don’t you step out of line.
Don’t you step out of line.
Don’t you step out of line.
Don’t you fuckin lie.

You’ve claimed all this time that you would die for me.
Why then are you so surprised when you hear your own
eulogy?

He had alot to say.
He had alot of nothing to say.
He had alot to say.
He had alot of nothing to say.

Come down.
get off your fuckin cross.
We need the fuckin space to nail the next fool martyr.

To ascend you must die.
You must be crucified
For our sins and our lies.
Goodbye!!!

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